
dalla Redazione
Le idee per far crescere Nettuno saranno la base per uno sviluppo frutto di politiche attive che guardino alla riqualificazione delle aree cittadine, come la stazione, che Eufemi definisce “il biglietto da visita della città”.
“Pensiamo a un nuovo piano regolatore con visione strategica della città che tuteli le aree verdi e quelle storiche, che integri socialmente e culturalmente le periferie con il resto della città, che potenzi gli interventi al servizio del turismo e che protegga la vocazione agricola di nettuno e le sue produzioni tipiche”.
Tra le altre azioni ritenute necessarie anche il disegno di un nuovo sistema della viabilità, l’emergenza di parcheggi e il potenziamento dei collegamenti; la valorizzazione dei beni monumentali e ambientali come l’area di Torre Astura “Mille ettari di spazi naturali e semi naturali unici nella costa laziale e di grande valore storico, che, proprio per questo, potrebbero diventare patrimonio dell’UNESCO”.
Tra le idee per rilanciare Nettuno anche il maggior impulso al turismo religioso, l’utilizzo di politiche di marketing territoriale in stretta collaborazione con i comuni limitrofi tutto in vista di uno sviluppo che “può e deve portare lavoro, come risultato di politiche di crescita e punto di arrivo di una formazione finalizzata ad apprendere professioni e competenze”.