dalla redazione

“Tutto quello che si dirà oggi entrerà a far parte del
nostro programma – ha dichiarato in apertura Carlo Eufemi – stiamo portando
avanti un confronto concreto con la città per far fede al nostro impegno di
mantenere vivo il dialogo con tutti i cittadini”.
A prendere la parola presentando proposte Bruno Morelli,
Gianni Riggi, Dina De Santis, Danilo Conversi, Alessandro Bargellini, Valentina
Morelli, Silvano Casaldi, Domenico Pica, Ruggiero Gentile, Valeria Carstea.
Tanti i temi e le idee oggetto degli interventi. Alcune tra
queste:
- il “catalogo trasparenza”, che consenta a tutti di partecipare abbattendo il muro della burocrazia, attraverso un’operazione che miri a far conoscere ai cittadini quali sono le norme che regolano il funzionamento della macchina amministrativa;
- Valorizzazione del patrimonio storico – ambientale e conservazione di ampie zone a destinazione agricola, con progetti e programmi di gestione e riqualificazione dell’ambiente anche in chiave occupazionale;
- Maggiore attenzione alle scuole, sia dal punto di vista strutturale che funzionale;
- Manutenzione delle strade e pulizia degli ambienti comuni, anche nella prospettiva dello sviluppo turistico;
E ancora:
- orti sociali;
- nuove misure sulla sicurezza;
- canile municipale;
- sistemazione di aree abbandonate a se stesse e maggiore attenzione alle periferie.
Tra gli intervenuti anche alcuni rappresentanti del gruppo
Giovani del Movimento che Carlo Eufemi ha definito: “l’orgoglio del lavoro di
questi mesi”.
A introdurre i loro interventi è stato Federico Oliviero,
delegato giovanile: “E’ ormai da settembre che ci incontriamo nella nostra sede
per discutere e mettere per iscritto diverse idee da introdurre nel programma.
In tutto questo periodo abbiamo lavorato con iniziative indipendenti con
l’unico fine di migliorare la condizione di Nettuno e, soprattutto, informare i
cittadini di cosa non va e di cosa vogliamo cambiare”.
A seguire gli interventi di Matteo Denni, con la proposta di
uno sportello per il Microcredito; Filippo Flamini, che ha illustrato un
programma di sviluppo turistico ecosostenibile dell’area intorno Torre Astura;
Valerio Andreozzi, che ha presentato un programma di rivalutazione del borgo,
attraverso la proposta dell’ “albergo diffuso”.
Dal problema dell’occupazione, alla cultura; dalla tutela
delle aree ambientali, allo sviluppo economico e turistico della città.
Tanti i temi oggetto del Dibattito “Obiettivi in Comune” che
si è concluso con le parole di Carlo Eufemi: “Tutti coloro che hanno
partecipato lo hanno fatto dimostrando di avere a cuore Nettuno e di soffrire
per le condizioni in cui questa città oggi si trova. Ho trovato nelle proposte
di ognuno una voglia straordinaria di riscatto, ferite aperte provocate da troppi
anni di cattiva amministrazione”. Ha continuato Eufemi: “Otto mesi fa abbiamo iniziato questa
sfida e oggi abbiamo aggregato tanta gente rendendola partecipe e protagonista
dei problemi della città. Una sfida già vinta solo per il fatto di aver unito
così tante voci. Una realtà viva che merita di essere rappresentata e che mi
assegna la forte responsabilità di non deludere nessuno, dal primo all’ultimo
cittadino”.
“Non ci si può più permettere di assistere all’occupazione
di spazi importanti della nostra città, come il piazzale Berlinguer, ridotto
oggi a un deposito di rifiuti e transennato da ben sette mesi senza che nulla
si sia mosso al suo interno”.
Eufemi, non manca di far riferimento ad altre opere
incompiute, come la piscina comunale o il teatro, i cui lavori sono fermi senza
che nessuno dei cittadini conosca in realtà le motivazioni.
Noto nei suoi due mandati di Amministratore ad Ardea per
aver abbattuto oltre cento unità di costruzioni abusive, liberando in molti
casi l’accesso al mare, Carlo Eufemi non manca di citare anche le costruzioni
"assurde", regolarmente autorizzate dal Comune, come quella che sta
avvenendo sulla spiaggia del Belvedere.
“Nessun interesse di parte per l’Amministrazione che voglio
costruire, l’unica condizione per la quale sono sceso in campo mettendoci la
faccia, e l’unica che mi ha guidato tanti anni nell’amministrazione di un’altra
città – conclude Carlo Eufemi - ho solo un interesse da difendere: continuare a
lavorare così nel l’interesse della gente, che non ho alcuna intenzione di
deludere”.
Nel corso dell'incontro alcuni rappresentanti del Movimento
hanno voluto leggere alcune delle proposte per una nuova Nettuno, lasciate dai
cittadini durante i due giorni di banchetto informativo sul lungomare
Matteotti.
Il Movimento "Con la Gente per Nettuno" sarà
presente in piazza tutti i fine settimana per incontrare i cittadini e
accogliere proposte.