domenica 7 dicembre 2014

Eufemi e Caponi, nuovo incontro alla Verdiana martedì 9 alle 18

Martedì 9 dicembre alle ore 18 appuntamento con Carlo Eufemi e Maria Antonietta Caponi presso l'albergo La Verdiana in via dello Scopone a Nettuno.

Durante l'incontro si farà il punto sulla situazione politica locale e si deciderà l'organizzazione del Movimento Con La Gente Per Nettuno.

sabato 18 ottobre 2014

EUFEMI E CAPONI FIRMANO LA MOZIONE DI SFIDUCIA AL SINDACO CHIAVETTA

Partecipazione e voglia di impegnarsi per il bene di una città sempre più in declino per le responsabilità di un’Amministrazione sorda ai bisogni della gente.

Questo l'umore di tutti i partecipanti all'incontro organizzativo di ieri pomeriggio con Carlo Eufemi e Maria Antonietta Caponi, svoltosi presso l'hotel Villa Verdiana di Nettuno.
Presente anche il Vice Presidente del Consiglio Comunale di Roma Giordano Tredicine.

L'occasione è stata anche quella di parlare della Città Metropolitana di Roma Capitale che ha visto l'elezione di Eufemi come unico rappresentante territoriale. “Ho deciso di destinare il mio voto a Carlo Eufemi perché conosco il suo percorso politico onesto e sempre attento alle problematiche della gente - ha affermato Tredicine - inoltre credo sia importante dare voce alla Provincia di Roma e, in particolare, al suo litorale”.

Durante l'incontro Eufemi e Caponi hanno sottoposto ai presenti l'iniziativa della presentazione di una mozione di sfiducia al Sindaco Chiavetta. I presenti hanno tutti condiviso.
La mozione verrà sottoposta alla firma dei Consiglieri Comunali con la richiesta di un Consiglio Comunale straordinario per la sua approvazione. Verrà anche firmata dai cittadini, ormai stanchi e delusi dalla Giunta Chiavetta.

mercoledì 15 ottobre 2014

Incontro con Carlo Eufemi, venerdì 17 ottobre alla Verdiana

Venerdì 17 ottobre alle ore 17,30 presso l'hotel Villa Verdiana di via dello Scopone a Nettuno, appuntamento con Carlo Eufemi  per parlare degli sviluppi della situazione locale e della Città Metropolitana

venerdì 26 settembre 2014

Piazzale Berlinguer e Sanità in Consiglio Comunale

È stato convocato per martedì 30 settembre alle ore 16 il Consiglio Comunale che, su richiesta dell'Opposizione, avrà tra gli argomenti di discussione lo scavo di piazzale Berlinguer e la sanità territoriale.

Questi i punti all'Ordine del giorno:

1- INTERROGAZIONI ED INTERPELLANZE;

2 - DELIBERA INDIRIZZO SITUAZIONE SANITARIA DEL POLO OSPEDALIERO DEL TERRITORIO. PROPOSTA PRESENTATA DA N. 7 CONSIGLIERI COMUNALI;

3 - RIPRISTINO SUOLO – SCAVO PIAZZALE BERLINGUER. PROPOSTA PRESENTATA DA N. 7 CONSIGLIERI COMUNALI;

4- REGOLAMENTO SPESE DI RAPPRESENTANZA;

5- REGOLAMENTO DELLE MISSIONI ISTITUZIONALI E DEI RIMBORSI SPESE DEGLI AMMINISTRATORI;

6 - INDIVIDUAZIONE ORGANISMI COLLEGIALI CHE SVOLGONO ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA, INDISPENSABILE PER LE ATTIVITA’ ISTITUZIONALE DEL COMUNE DI NETTUNO;

7 - ART. 69 TUEL – CAUSE DI INCOMPATIBILITA’ CONSIGLIERE COMUNALE – DETERMINAZIONI.

sabato 8 marzo 2014

Feste e assunzioni. Al setaccio anche le spese del Sindaco (Rassegna Stampa)


Rassegna Stampa (fonte: Il Messaggero - 8 marzo 2014. Autore: Ivo Iannozzi)

La Corte dei Conti fa le pulci alle spese dell'amministrazione

L'intervento della magistratura contabile segue una segnalazione circostanziata presentata dalla minoranza lo scorso novembre con la quale si chiedeva di verificare la congruità e la regolarità di molte spese

Il sindaco Alessio Chiavetta difese la scelta di elargire contributi per feste ed eventi spiegando come in un momento di crisi fosse comunque giusto far divagare i cittadini [...] un'analisi che, evidentemente, non è stata condivisa dalla Corte dei conti.

Spese pazze. Blitz della Finanza in Comune (Rassegna Stampa)

Rassegna Stampa (fonte: Il Tempo - 8 marzo 2014. Autore: Annarita Carbone)

Nettuno, dopo la denuncia dell'opposizione Corte dei Conti il blitz della Finanza

Acquisiti documenti riguardanti rimborsi per viaggi e ristoranti






La Corte dei Conti vuole fare luce sulle spese per spettacoli ed eventi (Rassegna Stampa)


Rassegna Stampa (fonte: IlGranchio - n.10 del 14 marzo 2014. Sito web: www.ilgranchio.it)

"All'attenzione della magistratura contabile anche le spese personali del sindaco, gli incarichi legali e le assunzioni a tempo determinato. Acquisiti dalla Guardia di finanza gli elenchi dei contributi erogati tra il 2009 e il 2013"

"Era stato l'ex candidato sindaco Carlo Eufemi a denunciare gli 'sprechi' dell'amministrazione comunale con un elenco di determine relative a manifestazioni di vario genere per la somma complessiva di un milione 712 mila euro, poi salita a 1,3 milioni a fine anno"






Ricordate il "macco"?


"Il macco testimonia l'inizio della grande opera di Nettuno

Era il mese di maggio 2013 quando in piazza Cesare Battisti venne distribuita questa bustina come simbolo dell'inizio dei lavori all'interno del cantiere di piazzale Berlinguer.

Al grido di "è tutto vero!" chiunque avanzasse perplessità o previsioni di seri disagi per la città (come noi abbiamo fatto tra la gente e su questo blog), venne additato come disfattista e fautore di critiche sterili e partitiche.

Sono trascorsi dieci mesi da allora e quella "testimonianza" si è rivelata un abbaglio degno dei suoi meri fini elettorali.

Nel frattempo Nettuno è stata lentamente inghiottita da una morsa e ai suoi abitanti non rimane che un macco, ben confezionato con l'illusione di "migliorare ancora".



sabato 8 febbraio 2014

Le critiche di Eufemi all'Amministrazione

Pubblichiamo di seguito l'articolo pubblicato oggi sul settimanale IlGranchio


E’ stato da veri incoscienti scavare una buca e mettere in ginocchio l’economia di Nettuno”. 
La critica di Carlo Eufemi, capogruppo dell’opposizione di centrodestra in consiglio comunale a Nettuno è frontale. E non si limita a parlare del parcheggio di piazza Berlinguer, i cui lavori sono inesorabilmente fermi da giugno. Va oltre, verso altre criticità “sulle quali – precisa Eufemi – l’amministrazione Chiavetta si è incartata”.
La vicenda del parcheggio doveva approdare finalmente in consiglio comunale, ma non se ne è fatto più niente. Che notizie avete in proposito?
Nell’ultimo consiglio comunale, a dicembre, il capogruppo del Partito democratico aveva assicurato che l’argomento sarebbe stato finalmente portato in consiglio entro gennaio. Siamo ai primi di febbraio, ma non ci risulta ancora alcuna convocazione”.
Che idea vi siete fatti della vicenda parcheggio?
Semplice, non vengono in consiglio perché non sono in grado di dare risposte convincenti su una procedura fatta letteralmente con i piedi. E’ bene ricordare ai cittadini che i lavori sono stati avviati su un’idea di progetto non cantierabile perché in assenza dei pareri tecnici fondamentali. Deve essere ben chiaro che sul parcheggio di piazza Berlinguer non esiste un progetto esecutivo eppure i lavori sono iniziati. E’ grave. E ancora più grave è che tutta la materia sia stata sviscerata in Giunta tenendo volutamente all’oscuro il consiglio comunale. Sarebbe scandaloso se risultasse corrispondente al vero una lievitazione dei costi in base al parere del Genio civile che, a quanto mi risulta, esiste eccome. Magari con un sereno confronto sarebbe stato possibile aiutare l’amministrazione comunale a evitare errori nella procedura del project-financing. E invece hanno ritenuto di essere capaci e si sono incartati. A giugno, in campagna elettorale, il sindaco Chiavetta aveva assicurato che avrebbe presentato il progetto esecutivo del parcheggio, ma a oggi abbiamo avuto solo parole. E poi c’è anche un altro aspetto che ci preoccupa…
Quale?
Ci chiediamo se c’è qualcuno che ha fatto una perizia per capire se quello scavo possa aver arrecato dei rischi ai palazzi circostanti: chi ha deciso di sbancare così? Un ruspista o un tecnico? E’ al sicuro la palazzina del Presidio che si affaccia sulla buca? Aspettiamo risposte. Come quelle sulla solidità della società Parkroi che ha effettuato lo scavo e dovrebbe realizzare l’opera: è normale che abbia un capitale sociale di soli 10 mila euro, ben 11 milioni di debiti alla fine del 2011, mentre alla Camera di Commercio non risulta ancora aver depositato il bilancio 2012? Insomma, era questa l’impresa giusta per un’opera del genere? Passaggi mancanti e omissioni sulle quali auspichiamo di confrontarci a 360 gradi in consiglio comunale. Per altro abbiamo già posto alcuni quesiti a fine settembre al nuovo dirigente dell’Area Lavori Pubblici, ma a tutt’oggi non abbiamo ottenuto alcuna risposta sui molteplici dubbi che accompagnano questo intervento. Abbiamo cercato di coinvolgere anche la segretaria comunale, ma il risultato è stato lo stesso. Zero trasparenza”.
Come opposizione avete di recente anche sollevato il problema del futuro dell’edificio che fino al 2009 aveva ospitato la casa di riposo “Tosi” chiedendo la convocazione di un consiglio comunale…
Abbiamo chiesto un consiglio su questo argomento per capire il futuro dell’edificio che avrebbe dovuto ospitare una sede universitaria. Un’idea da approfondire di cui però, come spesso accade a Nettuno, si sono perse le tracce. Per non parlare del teatro comunale: è bene che si sappia che sono stati spesi 700 mila euro con mutuo contratto dal Comune, mentre 1,3 milioni stanziati dalla Regione Lazio sono andati in perenzione, ossia sono andati persi. E con la crisi che c’è, si ha anche il coraggio di tornare a chiedere contributi alla Regione. Al netto delle polemiche per completare il teatro oggi servono almeno 2 milioni di euro. C’è qualcosa che non quadra anche in questa storia. Come si può capire sono questioni nodali che vanno affrontate al più presto nella sede opportuna, cioè in consiglio comunale”.
Emergenze a parte, quali saranno le vostre indicazioni per la città?
Crediamo che sia arrivato il momento di lavorare su un bilancio di previsione concreto che preveda, tra le priorità, interventi concreti finalizzati alla messa in sicurezza delle scuole cittadine e in generale del territorio. Dopo i quasi due milioni spesi nel 2013 in feste, concerti ed eventi crediamo sia arrivato il momento di indicare un indirizzo di gestione più responsabile rispetto alla tendenza spendacciona che ha mostrato fino ad oggi questa amministrazione comunale”.


(fonte: ilGranchio - n. 6 del 14 febbraio 2014. Sito web: www.ilgranchio.it)

Piazzale Berlinguer, Tosi, teatro, spese... Le critiche di Eufemi all'Amministrazione (Rassegna Stampa)




Rassegna Stampa (fonte: ilGranchio - n. 6 del 14 febbraio 2014. Sito web: www.ilgranchio.it)

"E' stato da veri incoscienti scavare un buca e mettere in ginocchio l'economia di Nettuno"

Eufemi sul parcheggio: "Nell'ultimo Consiglio comunale, a dicembre, il capogruppo del Partito democratico aveva assicurato che l'argomento sarebbe stato finalmente portato in Consiglio entro gennaio. Siamo ai primi di gennaio ma non ci risulta ancora alcuna convocazione. Non vengono in Consiglio perché non sono in grado di dare risposte convincenti"

"E' arrivato il momento di dare un indirizzo di gestione più responsabile rispetto alla tendenza spendacciona che ha mostrato fino a oggi questa Amministrazione"


domenica 5 gennaio 2014

L’insostenibile leggerezza dell’Amministrazione Comunale

Tra eletti mai convalidati e convalide di atti inesistenti, nel Palazzo il caos regna sovrano


La travagliata questione riguardante la convalida degli eletti è stata finalmente oggetto di discussione nell’ultima seduta di Consiglio Comunale tenutasi lo scorso 19 dicembre 2013.
Nel corso della stessa infatti, l’assise ha formalmente e sostanzialmente riconosciuto l’invalidità della deliberazione riguardante la convalida: un procedimento previsto dalla legge proprio nella prima seduta successiva alle elezioni, per valutare l’esistenza o meno di incompatibilità nel rivestire la carica da parte di qualcuno degli eletti.
Un provvedimento essenziale quindi, al quale il Consiglio Comunale di Nettuno non ha adempiuto nella prima seduta dopo le elezioni, né successivamente, riportando però sul relativo atto che fa riferimento alla deliberazione n°32 del 27 giugno 2013 (data appunto del primo Consiglio) che il procedimento era stato deliberato e votato.

Una questione che fin dalla seconda riunione del Consiglio Comunale era stata sollevata dal Consigliere Eufemi, e in seguito dall’intera Opposizione, in ogni seduta e per conoscenza alle Istituzioni competenti, proprio per sottolineare il carattere non veritiero della deliberazione n° 32 che dava per votata la convalida degli eletti.
Nonostante l’intera maggioranza, Sindaco in testa, abbia sempre ribadito nel corso dei mesi la validità della stessa deliberazione, improvvisamente e inaspettatamente, e guarda caso qualche minuto prima dell’approvazione del bilancio 2013, lo scorso 19 dicembre il Presidente del Consiglio Comunale Gianluca Franco, ha convocato con procedura d’urgenza un Consiglio Comunale con all’Ordine del giorno il punto “Convalida degli Eletti – determinazione”.

Perché tale urgenza, considerata l’essenzialità di un atto che doveva essere assunto già dal primo Consiglio Comunale, come recita il Testo Unico degli Enti Locali?

La questione purtroppo però si è fatta ancora più complicata perché proprio nella seduta del 19 dicembre, anziché ritenere inesistente e quindi nullo un atto che solo adesso, per ammissione della stessa assemblea, non è mai stato votato e quindi non può essere mai stato deliberato, il Consiglio Comunale delibera di convalidare la convalida degli eletti, la stessa mai avvenuta.

Con la stessa serietà e rigidità con la quale abbiamo portato avanti questa battaglia fin dal nostro insediamento, ora chiediamo: come si fa a convalidare un atto inesistente? E le delibere assunte negli ultimi sei mesi da un Consiglio non convalidato sono legittime? E se non lo fossero? Né, come qualcuno dice, la convalida degli eletti può essere considerato un atto meramente formale, altrimenti perché la maggioranza in fretta e furia e con procedura d’urgenza decide di deliberare la convalida della convalida con atto postumo? E perché nei sei mesi successivi al primo Consiglio non lo ha mai fatto? C’era qualche incompatibilità da nascondere, qualcosa da sistemare? O è stata solo arroganza non volere riconoscere le ragioni dell’Opposizione?

Ora la questione è veramente complicata e il rischio di annullamento degli atti fin qui assunti è certamente possibile e concreto e ciò solo a causa di atteggiamenti che portano ad affrontare con superficialità anche atti così fondamentali per la vita istituzionale dell’Ente.

E, infine, come non citare il Prefetto di Roma, che era stato indotto dall’Amministrazione, con un documento a firma dell’ex Segretario Allocca, a credere che la votazione fosse avvenuta, cosa pensa di fare di fronte a un così grave sconvolgimento dei fatti?



L’Opposizione Consiliare

sabato 4 gennaio 2014

Nettuno, la città affonda. Chiavetta dalla plancia del Titanic ordina di fare festa

Scuole che attendono una sistemazione, strade da rifare, commercianti stretti dalla morsa del cantiere di piazzale Berlinguer, famiglie che chiedono aiuto …eppure si spendono altri 135 mila euro per concerti e spettacoli solo a fine anno, per un totale di 1 milione e 600 mila euro.

Festività natalizie sull’onda delle spese folli. A nulla sono valse le critiche e il richiamo a una gestione più parsimoniosa della cosa pubblica. La Giunta Chiavetta decide comunque di stanziare oltre 135 mila euro per concerti e spettacoli nel periodo natalizio.
Ammontano così a 1 milione e 600 mila euro le uscite per le feste soltanto nell’anno 2013.
Aumento di Tarsu, di Imu, commercianti su lastrico, cantieri fantasma, opere da concludere, sembrano nulla di fronte al “regalo” dell’Amministrazione ai cittadini: eventi e divertimento gratis.

In tal senso non fa certo meraviglia il pienone delle serate del 31 dicembre e del 1° gennaio in piazza Cesare Battisti, anche se c’è una cospicua parte di popolazione che non ha fruito dei suddetti eventi finanziati con le tasse in aumento e quindi con i soldi degli stessi cittadini.

Quello che sorprende, almeno le persone che non hanno memoria corta e con un minimo di capacità di analisi critica, è la sfrontatezza con la quale si continua a sperperare denaro pubblico gettando fumo negli occhi ai cittadini.

La città che ha brindato al nuovo anno sulle note di Paolo Belli, non è forse la stessa che ha da poco scoperto la reale situazione del cantiere di Piazzale Berlinguer, la mancanza di pareri necessari e la possibilità (purtroppo non così remota) che tutto rimanga fermo ancora per molto tempo?

Siamo convinti che tra i cittadini che hanno partecipato al costosissimo Capodanno nettunese, tanti siano in grado di farsi delle domande e di non farsi abbindolare da una politica che tende a riempire il terzo tempo per far passare in secondo piano i reali problemi della città.

Se solo si pensa alle condizioni delle scuole e a quelle delle strade per le quali già da tempo è urgente una sistemazione; quante situazioni sociali si sarebbero potute sostenere e quanto il settore dei servizi avrebbe beneficiato di somme così ingenti destinate invece a feste ed eventi?

Continuiamo a ribadire la grave situazione in cui versa il Comune di Nettuno, di cui probabilmente la punta dell’iceberg è costituita dalla volontà di fare dei cittadini quel che si vuole

Contenti con feste e fuochi d’artificio, ignari quando invece avrebbero bisogno di capire qualcosa in più su ciò che accade nel territorio che abitano.



L’Opposizione Consiliare