Rassegna Stampa (fonte: Il
Faro Online - 16 dicembre 2012 - Autore: L. Centore - Sito
web: www.ilfaroonline.it)
"Ancora
una volta Eufemi ha riempito la platea con un migliaio di persone,
nell’incontro con i cittadini nel centro Lilliput di Tre Cancelli, per dare ai
suoi sostenitori la notizia di aver sciolto la riserva a candidarsi a
sindaco"
Successo
di presenze all’evento “Mettiamoci in Movimento”, promosso dal Movimento “Con
la Gente per Nettuno”, che si dispiace per tutti coloro che non hanno potuto
raggiungere la sede della manifestazione a causa dell’impossibilità di
parcheggiare. Un successo arrivato malgrado Eufemi abbia dovuto spostare la
manifestazione dal Palazzetto dello Sport, situato in località Santa Barbara,
certamente più ricettiva. In località Tre Cancelli la sala meno spaziosa,
ha impedito a tantissima gente di partecipare alla manifestazione, ma, a detta degli
organizzatori, avranno modo di rifarsi nei prossimi incontri.
Ancora
una volta Eufemi ha riempito la platea con un migliaio di persone,
nell’incontro con i cittadini nel centro Lilliput di Tre Cancelli, per dare ai
suoi sostenitori la notizia di aver sciolto la riserva a candidarsi a sindaco,
una notizia che i suoi tantissimi fan attendevano da tanto. Carlo Eufemi ha
definitivamente sciolto la riserva e come è nel suo stile con un discorso
programmatico, fiorito, appassionato e soprattutto senza peli sulla
lingua, interrotto più volte da applausi a scena aperta. Eufemi ha
accettato di guidare, con la sua candidatura a Sindaco il movimento “CON LA
GENTE PER NETTUNO” e ha presentato il simbolo del suo movimento “EUFEMI per
NETTUNO”: rimangono il verde e il blu, colori storici della città; scelta già
fortemente voluta per il logo di "Con la Gente per Nettuno", che
continuerà comunque a muoversi sulla linea dell'ascolto e del confronto con i
cittadini.
Hanno
partecipato all´incontro pubblico che si è aperto con l´intervento di Arnaldo
Scerrato, presidente del Coordinamento, seguito dalla presentazione di Federico
Oliviero, delegato per i giovani. Sul palco anche Carlo Eufemi, che ha
sottolineato l´importanza di coinvolgere tutte le persone mosse da passione e
amore per Nettuno: "Il Movimento è desideroso di accogliere persone
che hanno voglia di mettersi al servizio della città senza interessi personali.
Vogliamo dialogare con chi desidera il riscatto della città, con chi è aperto
al dibattito intenso e costruttivo, con cittadini e cittadine delusi, per
restituire l´orgoglio ai tanti nettunesi feriti".
Eufemi
nel suo discorso programmatico ha sottolineato come la città di Nettuno, negli
ultimi vent'anni, ha avuto un progressivo decadimento, al quale una giunta di
centro-sinistra non è stata certamente capace di azioni che ne risollevassero
la sorte, anzi, con gli ultimi raffazzonati progetti ha dato il colpo di
grazia. Eufemi spiega: "Da nettunese, per la mia città e per la sua Gente,
voglio condividere l'idea rivoluzionaria di rendere Nettuno una città normale. Per
confermare la mia volontà determinata e incisiva di candidarmi a sindaco di
Nettuno, senza tradire alcuna delle cose che ho detto, presento in questa sede
il nuovo simbolo".
Lo slogan con cui si presenta Eufemi e il suo
movimento è: "vogliamo che Nettuno torni ad essere una
città normale", governata da rappresentanti della gente e con la gente,
con ogni cittadino che faccia la sua parte e con una amministrazione che
ascolti i cittadini, (ad Ardea ha sempre ascoltato tutti) ognuno
metta a disposizione capacità ed esperienza senza aspettarsi incarichi o
prebende, ma soprattutto che ogni persona chiamata a collaborare sia
di specchiata onestà e portatrice dei valori etici e morali che sono alla base
di ogni democratica convivenza. Non sono mancate stoccate ad atteggiamenti
illiberali della attuale amministrazione e dei partiti che la sostengono, ma
nel discorso sono prevalse le idee che dovranno rilanciare la città di Nettuno
sul piano amministrativo, sui problemi dei giovani, sull'assetto del
territorio, sulla sanità, sulla scuola, sul rilancio di attività che creino
nuovi posti di lavoro, in particolare sul turismo sostenibile e quello
religioso.
Uno
dei cavalli di battaglia, oltre a quello della legalità, sono state le
demolizioni per liberare il mare dal cemento mettendo la prima pietra per un
riassetto del litorale ed una maggiore ricettività turistica per il bene del
paese. Per ascoltare il discorso di Eufemi è sceso a Tre Cancelli il suo
delfino Luca Di Fiori, sindaco del comune di Ardea.