dalla Redazione
Ieri pomeriggio la sala del Centro Lilliput di Tre Cancelli si è trasformata in un centro convegni per accogliere la manifestazione “Mettiamoci in Movimento” promossa dal Movimento “Con la Gente per Nettuno”.
Ieri pomeriggio la sala del Centro Lilliput di Tre Cancelli si è trasformata in un centro convegni per accogliere la manifestazione “Mettiamoci in Movimento” promossa dal Movimento “Con la Gente per Nettuno”.
L’iniziativa è stata caratterizzata da una calorosa
partecipazione, così sentita da impedire a molti di essere presenti a causa
della mancanza di parcheggi e della difficoltà di arrivare sul luogo
dell’evento.
Chiara la forte valenza pubblica della manifestazione,
incentrata sul puro coinvolgimento dei cittadini in un
progetto che vuole restituire un volto dignitoso alla città di
Nettuno con il contributo di tutte le persone mosse da passione e amore per
la propria città e motivate dalla volontà di contribuire alla crescita di
Nettuno.
Messaggio chiave dell’intervento introduttivo di Arnaldo
Scerrato, presidente del Comitato di Coordinamento del Movimento, e sfondo
sul quale Federico Oliviero, delegato giovanile, ha condotto il suo
discorso incentrato sui bisogni e sulle aspettative dei giovani.
Ultimo a prendere la parola Carlo Eufemi, che ha
raggiunto il palco accompagnato dalle note di Steve Wonder: “Un regalo del
Movimento – ha commentato – in ricordo del lontano 3 settembre 1984 quando il
cantautore statunitense presentò a Nettuno, in prima mondiale, il suo ultimo
applauditissimo singolo”.
Ha continuato Eufemi: “Erano i tempi d’oro della nostra
città, conosciuta a livello nazionale e internazionale per una serie di eventi
ad alto valore culturale e di spettacolo”.
Nel suo discorso Carlo Eufemi ha richiamato l’impegno
cittadino nei confronti di una politica nobile, lontana dall’allarmante
divario tra governanti e governati, dove la partecipazione costituisce
il primo passo verso un governo della città trasparente.
Eufemi non ha risparmiato le critiche all’attuale
amministrazione, ma si è concentrato principalmente sui temi che dovranno
essere sviluppati per rilanciare la città: “Nettuno dovrà tornare una città
normale”, ha precisato un attimo prima di ufficializzare la sua candidatura a
sindaco.
L’atteso annuncio è stato seguito dalla presentazione al
pubblico del nuovo simbolo “Eufemi per Nettuno”, verde e blu come
quello del Movimento “Con la Gente per Nettuno”.