Al
Sindaco del Comune di Nettuno
Al
Dirigente dell’Area Urbanistica
e
Lavori Pubblici
Al
Segretario Comunale
Considerato
che è trascorso ormai un anno dal solenne annuncio
dell’Amministrazione Comunale dell’avvio dei lavori di
costruzione del Parcheggio di Piazzale Berlinguer;
Rilevato
che, ad oggi, risulta esclusivamente scavata un’enorme e profonda
buca senza che tra l’altro sia stato mai chiarito con quale titolo
e per quale ragione sia stato possibile;
Verificato
il danno oggettivo che sta subendo tutto il centro urbano ed in
particolare gli operatori commerciali;
Viste
le richieste che i cittadini, commercianti, stampa locale, elevano
ormai quotidianamente affinché l’Amministrazione Comunale
documenti lo stato dell’opera dal punto di vista procedurale,
amministrativo e tecnico;
Rilevata
la preoccupazione crescente della cittadinanza per il rischio di un
ennesimo cantiere incompiuto e per il danno economico e patrimoniale
che ne deriverebbe;
i
sottoscritti chiedono con urgenza:
- se sono pervenuti i necessari pareri di legge (ambientale, paesaggistico, archeologico, geologico, ecc.),
- se é stata richiesta la valutazione di impatto ambientale,
- se è stata apportata l’eventuale necessaria variante urbanistica,
- se è stata deliberata la dichiarazione di pubblico interesse dell’opera,
- se l’area su cui dovrebbe nascere il parcheggio è di proprietà comunale e regolarmente iscritta al patrimonio,
- se è pervenuto il prescritto parere del genio civile,
- se il progetto preliminare è stato approvato e validato dai tecnici comunali,
- se è stato presentato il progetto definitivo e quando verrà approvato,
- se il Consiglio Comunale si è mai pronunciato sull’opera e sul contratto con il privato trattandosi di atto di sua esclusiva competenza (concessione di servizio pubblico e affidamento mediante convenzione),
- se sono validi gli atti sottoscritti da un R.U.P. nominato da organo non competente;
chiedono inoltre: per quale ragione tecnica e
amministrativa e perché in assenza di permesso a costruire si sia
reso necessario estrarre migliaia di metri cubi di materiali di scavo
e se sono stati depositati sul territorio secondo le procedure di
legge e con le necessarie autorizzazioni.
E’
urgente una risposta a tale quesito affinché si possa aprire con
obiettività di giudizio il necessario confronto nelle sedi
istituzionali sul destino di un’opera così rilevante per il futuro
della Città.
Ringraziamo
per l’attenzione. Distinti
Saluti,
Nessun commento:
Posta un commento
Commenta il Post