Quali sono e come posso essere utilizzati gli strumenti che
il Comune ha a disposizione per incrementare l'offerta lavorativa e culturale
per i giovani?
"Creare un modello virtuoso, che investa prima di tutto
nella scuola e nella formazione dei giovani. Le scuole di Nettuno sono in
condizioni inguardabili, prive totalmente di manutenzione ordinaria e
straordinaria. C'è necessità di investire sull'edilizia scolastica e di
attivare iniziative di intesa con le scuole.
E poi servono iniziative che guardino al rilancio turistico,
attraverso quello che consente di intercettare tutte le forme di turismo
possibili (culturale, sportivo, nautico, della memoria, religioso) per creare
flussi importanti di economia attraverso presenze continuative durante tutto
l'anno".
Quali politiche ed azioni concrete volte alla salvaguardia
del territorio e dell'ambiente pensa di adottare?
"No assoluto agli impianti a rischio. Si deve
intervenire sull'iter dei piani di recupero urbanistico. Massima attenzione,
rivalutazione e difesa delle aree di pregio".
Che tipo di strategia avete per far fronte alla penetrazione
della criminalità organizzata e alla sempre più diffusa cultura dell'illegalità
nella vita quotidiana?
"Sicuramente una strategia fondata su regole certe e
uguali per tutti. Il Comune deve essere totalmente impermeabile a infiltrazioni
di qualsiasi natura e per questo deve esserci la massima trasparenza. Tutto ciò
che è mancato a Nettuno e che ha portato ai disastri che affliggono la città:
il parcheggio e i numeri civici ne sono l'emblema. Tolleranza zero sulla
violazione di norme e sorveglianza attenta e incisiva. Nessuno sconto a chi
compie atti di criminalità".
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