martedì 22 gennaio 2013

Ieri la conferenza stampa sulle iniziative politiche locali. Carlo Eufemi: "Non si può più tacere"


Si è svolta lunedì 21 gennaio nella sede di via dei Latini 20, la conferenza stampa indetta dal Movimento “Con la Gente per Nettuno” per fare il punto sulle iniziative politiche locali e per esprimere il proprio dissenso riguardo le ultime vicende che hanno interessato la città di Nettuno.

Alla conferenza stampa è intervenuto Carlo Eufemi, candidato sindaco del Movimento che in apertura ha tenuto a sottolineare: “Per le elezioni politiche del 24 e 25 febbraio, il Movimento non si schiera. Ognuno sceglierà in base alle sue volontà e alla propria identità politica”.


Le iniziative pubbliche del Movimento “Con la Gente per Nettuno” riprenderanno dopo le elezioni di febbraio “anche se non mancheremo di manifestare la nostra opinione sulle vicende della città ogni qualvolta sarà necessario” ha affermato Carlo Eufemi.

Intanto è aperto il tavolo delle alleanze: “Lo stato delle nostre alleanze a livello locale parte da una premessa abbastanza importante: ci deve essere condivisione di un progetto politico e di un programma – ha dichiarato Carlo Eufemi –  ho smentito la notizia diffusa da esponenti del Pdl perché, nonostante ci siano stati dei positivi incontri informali, gli accordi debbono essere condotti in modo formale sulla condivisione del progetto politico e sul programma di governo. Il nostro progetto è quello di costruire una coalizione alternativa all’attuale Amministrazione. Confermo quindi la mia disponibilità a candidarmi a sindaco della città a capo di una coalizione di persone e liste che condividano contenuti e obiettivi per il cambiamento. Abbiamo per ora due liste: ‘Con la Gente per Nettuno’ e ‘Con Eufemi per Nettuno’. Siamo aperti al dialogo e al confronto con le realtà politiche locali, ma intendiamo applicare i principi della più nobile democrazia, che affidano la visibilità e l’assegnazione di incarichi alla volontà degli elettori e, quindi, in base al consenso ottenuto. Il nostro schieramento è aperto a chiunque condivida questo principio”.

Niente compromessi quindi per Eufemi, che non ha risparmiato critiche all’attuale Amministrazione, colpevole di caratterizzarsi per “una serie di scelte sbagliate”.

Non si può più tacere rispetto a questioni che ci fanno gridare l’allarme – ha affermato – c’è urgenza di fare qualcosa”.

Eufemi ha poi espresso il suo disappunto sulla cessione, avvenuta per operazione diretta, della casa di riposo Tosi a una Fondazione privata: “Affidare a un privato la casa di riposo Tosi, vuol dire privatizzare un bene pubblico che è, tra l’altro, un pezzo di storia della nostra città; un atto che per i nettunesi è un colpo al cuore e che è ben lontano dalle finalità sociali che la videro crescere per volontà di Isidoro Porfiri e quindi è anche un’offesa della sua memoria. Sarebbe stato necessario un confronto aperto, non solo in Consiglio comunale, ma con i cittadini e le forze sociali, per decidere insieme il destino di una struttura che appartiene ai cittadini di Nettuno e che non può essere svenduta in modo improvvisato, per finalità di dubbia validità, a una Fondazione privata costituita appositamente. Revochino questo atto scellerato e inutile”.

Questa decisione si aggiunge alla lista delle scelte sbagliate compiute dall’Amministrazione, come quella del parcheggio di piazzale Berlinguer: “Non solo un sito sbagliato e poco adeguato ai bisogni della città, ma anche sbagliato dal punto di vista della procedure seguite. Non a caso  – ha affermato Eufemi – l’area è stata recintata a ottobre e l’opera ancora non è iniziata. Mi auguro che i cittadini un giorno non dovranno pagare i danni derivanti da questo errore”.

E ancora, durante la conferenza stampa, Eufemi ha fatto riferimento alle sorti del teatro: “Come si pensa di portare a termine quest’opera se il finanziamento regionale è andato perso? Forse affidando anche questa struttura a un privato?”.

Tutto ciò – ha continuato Eufemi – è in netta contraddizione con i valori di una certa parte politica che tradizionalmente ha sempre difeso il bene e la cosa pubblica e invocato al massimo la partecipazione dei cittadini nelle questioni riguardanti la città. È un tradimento vero e proprio all’elettorato che ha creduto in determinati valori che, con tali comportamenti, vengono totalmente disattesi”.

Ha concluso Carlo Eufemi: “Siamo contro la messa in piedi di piani urbanistici affidati alla sola decisione delle Giunte senza che possano essere discussi in Consiglio e confrontati con la popolazione. Il rischio è quello di favorire interessi di parte e non generali. Riscontriamo un crescente degrado sul territorio cittadino, le risorse sono poche è vero, ma proprio perché scarse andrebbero spese bene e non in eventi e manifestazioni di dubbio ritorno per la città. Sarebbe opportuno destinare le risorse al completamento delle opere pubbliche o alle periferie, che sono in attesa di risposte da molto tempo”.

Il Movimento “Con la Gente per Nettuno” continuerà a porre attenzione alle problematiche della città, portando avanti la sua opera di confronto e di ascolto dei cittadini.

Per rimanere sempre aggiornati sulle iniziative del Movimento potete visitare il nostro blog e iscrivervi alla newsletter.

Potete inoltre scriverci all’indirizzo info@conlagentepernettuno.it.