giovedì 6 giugno 2013

Nel "Patto con i Cittadini" Eufemi annuncia la modifica dello Statuto Comunale


Nel "patto" con i cittadini Eufemi annuncia la modifica dello Statuto Comunale per la partecipazione alle scelte amministrative



"Mi impegno perché sia applicato un programma concreto di democrazia partecipata"  

E' stato consegnato in questi giorni nelle case, il "patto" che Carlo Eufemi ha firmato con i cittadini nettunesi. Sei punti, da realizzarsi nei primi sei mesi di attività amministrativa.

Tra questi punti, elencati nel patto sottoscritto da Eufemi, particolare rilevanza la assume il secondo: nomina di un Magistrato alla carica di Assessore alla Legalità, Trasparenza e Sicurezza e modifica dello Statuto comunale per consentire la partecipazione diretta dei cittadini alle scelte amministrative.

Trasparenza prima di tutto. Principio avvalorato anche dall'uso della democrazia partecipata: strumento guida di ogni azione politica e amministrativa di Carlo Eufemi.
L'elemento "partecipazione" ha guidato questa campagna elettorale attraverso il coinvolgimento dei cittadini, chiamati a svolgere parte attiva dello stesso programma di governo.

"Mi impegno nei confronti dei cittadini – dichiara Eufemi – perché sia applicato un programma concreto di democrazia partecipata allo scopo di far riappropriare i cittadini delle funzioni e dell'orgoglio dell'appartenenza a una comunità e di essere i principali artefici delle scelte e dello sviluppo della stessa".

Eufemi mette nero su bianco la decisione di modificare l'attuale Statuto Comunale con l'introduzione dell'istituto del "referendum propositivo" con parere vincolante dei cittadini, l'integrazione dell'attuale istituto "referendum consultivo" e con l'istituzione immediata della figura del Mediatore Civico, con poteri diretti di accesso agli atti.

"Entro i primi sei mesi di mandato apporterò tali modifiche all'articolazione normativa vigente – ha dichiarato Eufemi – per allargare fattivamente la partecipazione dei cittadini alle scelte amministrative e alla vita politica della loro città".

L'articolato normativo vigente sarà quindi integrato con la modifica dell'articolo 39 in riferimento al "referendum consultivo"; con l'introduzione dell'art. 39 bis riferito al "referendum propositivo", e con l'inserimento all'art. 40 dell' 'istituzione della carica elettiva del mediatore civico.