martedì 14 maggio 2013

"Periferie Dimenticate": Cretarossa e San Giacomo le prossime tappe

Eufemi: “E’ fondamentale il confronto con i cittadini, gli attacchi lasciano il tempo che trovano”


“La gente ha voglia di essere ascoltata” così ha commentato Carlo Eufemi a seguito del fine settimana appena trascorso nelle piazze della periferia. Un riscontro positivo, dal quale però è emersa la triste conferma che per troppi anni le porte del Palazzo comunale sono rimaste chiuse ai cittadini, ai quali è stato negato ogni tipo di confronto.

“La vera politica è quella che si fa in mezzo alla gente, ascoltando i loro bisogni, le loro necessità e anche le loro idee”. Gli incontri nei quartieri fanno da seguito a un percorso, lungo circa un anno, volto esclusivamente al confronto con gli abitanti.

Continua Eufemi: “Riorganizzare la macchina amministrativa vuol dire anche mettersi al servizio dei cittadini, eliminare tutti gli sprechi e le spese superflue e investire per migliorare la città, dal centro alla periferia, a cominciare dal borgo che versa in un degrado inenarrabile. Perché nessuna zona a Nettuno è esente dal disagio e dal degrado”.

Cadolino, Padiglione, Tre Cancelli, Piscina Cardillo, Sandalo: cinque i quartieri visitati e animati da tanti interlocutori che hanno manifestato la volontà di essere coinvolti nella cosa pubblica.

I prossimi venerdì 17 e sabato 18, con appuntamento alle 18,30, Carlo Eufemi sarà presente a Cretarossa e San Giacomo: “Dopo i quartieri periferici raggiungeremo anche il centro – ha spiegato – dobbiamo riavvicinare le persone alla politica, quella nobile, costruttiva e volta all’interesse della città. Questa è l’azione che mi sta a cuore, gli attacchi e le strumentalizzazioni lasciano il tempo che trovano”.

Continua Eufemi: “Mi riferiscono delle dichiarazioni di Giuseppe Franceschini. A lui dico di stare tranquillo. Sto portando avanti un progetto insieme a persone con competenze ed esperienze. Nelle mie esperienze amministrative ho sempre agito con autonomia e indipendenza, non facendomi mai condizionare in nessuna decisione.
Ho sempre collaborato in modo proficuo con i rappresentanti de ‘La Destra’, che ritengo portatori di ideali e valori, seguendo comunque sempre i miei principi di trasparenza. Quanto ai consiglieri comunali saranno gli elettori a decidere: il popolo è sempre sovrano e con il voto sceglierà chi sarà chiamato a rappresentare la città. A me spetterà comunque nominare la Giunta, atto di mia esclusiva competenza che adempirò facendo una squadra all’altezza dei compiti che ci aspettano”.